Protocollo d'intesa
La Regione Dell’Umbria promuove un “PROTOCOLLO D’INTESA” tra la Comunanza Agraria
Appennino Gualdese e l’Amministrazione Comunale Gualdese
Il 4 febbraio alle ore 15,30 il Consiglio di Amministrazione della Comunanza Agraria è stato convocato,
unitamente alla Giunta del comune di Gualdo Tadino, dalla Regione dell’Umbria presso i suoi uffici per
verificare ed eventualmente ratificare un Protocollo d’intesa tra la Comunanza Agraria e l’Amministrazione
comunale gualdese.
A seguito della sentenza del TAR dello scorso Dicembre, la Regione ha riconosciuto la validità degli organi
ricostituiti della Comunanza Agraria, e ha indetto una serie d’incontri tra le parti per arrivare ad un
Protocollo d’intesa tra la Comunanza ed Amministrazione Comunale.
La premessa fondamentale del “Protocollo d’intesa” è il riconoscimento della Comunanza quale gestore
dell’Uso Civico e che, in attesa del pronunciamento del Commisario agli Usi Civici di Roma sulla titolarità
dei beni (prossima udienza 17 Marzo 2015), la stessa si impegna a portare a termine, in maniera condivisa
con l’Amministrazione Comunale, l’iter autorizzativo per il Parco Eolico in località Cima Mutali e
l’esecuzione dei progetti legati al “Master Plan” che prevede la valorizzazione e il recupero dell’antica
cisterna del 1400 e varie opere in località San Guido per un totale di 360.000 Euro di finanziamenti
comunitari.
Dal canto suo all’Amministrazione Comunale è richiesto di impegnarsi per favorire la stesura del prossimo
Bando del Pascolo secondo lo Statuto vigente della Comunanza, di compiere la ricognizione congiunta delle
porzioni di bosco per il prossimo Taglio del Bosco e di analizzare congiuntamente alla Comunanza Agraria
il progetto di recupero dell’area Rocchetta.
Infine nel “Protocollo d’intesa” si condividerà la metodica per la gestione di tutti i proventi derivanti da
attività sui terreni ad uso civico, siano essi pascolo, legnatico o proventi da affitti per attività varie, che
concorreranno ad alimentare una apposita voce di bilancio denominata “Proventi da gestione di beni gravati
da Uso Civico”.
Il Consiglio di amministrazione della Comunanza Agraria nell’esprimere tutta la sua soddisfazione per l’iter
appena iniziato coglie l’occasione per auspicare che le parti utilizzino questa opportunità per ricondurre in
un ambito di chiarezza la gestione dell’Uso Civico a Gualdo Tadino.
Il Consiglio di Amministrazione della Comunanza Agraria Appennino Gualdese
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